Di cosa si occupa un amministratore di condominio?

A seguito della legge di riforma del condominio (n. 220 dell’11/12/2012), la figura dell’amministratore condominiale a Cagliari è diventata sempre più ricercata. L’incarico può essere svolto sia da una persona fisica che da una società, l’importante è possedere i requisiti che la legge sancisce. Questa figura riveste un ruolo assai delicato: infatti, rappresentando i condomini, può promuovere azioni giudiziali nell’interesse del condominio, sia contro terzi sia contro singoli condomini (ad esempio per denunciare la morosità o la cattiva condotta di un condomino).

La nomina di un amministratore è obbligatoria quando vi sono più di otto condomini.  Il suo incarico dura 12 mesi ma per gli amministratori di condominio non è previsto uno specifico Albo di riferimento ma si fa riferimento solo ad associazioni sindacali di categoria. Allo stesso tempo, deve redigere, modificare e assicurarsi che i condomini rispettino il regolamento di condominio, ma anche riscuotere le quote condominiali e deliberare le assemblee. Oltre alla celerità e competenza a volte è opportuno una buona dose di buon senso, di tal ché l’amministratore deve essere eclettico.

L’amministratore non cura solo i rapporti tra i vari residenti, gli adempimenti necessari da svolgere tra l’entità giuridica e i vari interlocutori amministrativi o privati, ma anche il mantenimento e la manutenzione degli edifici. Questa figura può compiere solo atti di ordinaria amministrazione; per gli atti di straordinaria amministrazione è necessaria un’espressa delega oppure debbono ricorrere i presupposti della necessità e dell’urgenza, con l’obbligo, in quest’ultimo caso, di riferirne alla prima assemblea, al fine di ottenerne approvazione. Ciò significa che, espletando anche incarichi esecutivi, è tenuto a porre in essere la volontà assembleare normalmente espressa nelle deliberazioni.  Per quanto riguarda i pagamenti, l’amministratore deve incassare le rate condominiali e pagare i fornitori usufruendo di un apposito conto corrente condominiale cioè intestato al condominio.